Approvata la mozione di consegna domiciliare dei medicinali agli anziani.

    di Giovanni Dore.

    II Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal Collega Secchi e da me e supportata propositivamente dai colleghi Fabrizio Rodin ed Emilio Montaldo.

    L’iniziativa proposta è stata ideata per dare delle risposte a famiglie, anziani, persone con handicap che per motivi familiari, sociali, logistici, hanno difficoltà continue o momentanee a reperire farmaci che sono oramai beni vitali e indispensabili.

    L’iniziativa è stata proposta quale valido strumento di supporto ai cittadini nella tutela del diritto alla salute, per poter facilitare il reperimento di beni di primissima necessità, nell’ottica di una rete di servizi che abbia come fulcro centrale il benessere della persona.

    In Sardegna gli anziani sono circa 326.000 e rappresentano il 20% della popolazione totale, con una crescita dell’1,47% dal 2007 al 2011. La città di Cagliari registra un progressivo e consistente incremento della popolazione anziana, secondo i dati ISTAT, al 1° gennaio 2012, gli anziani, oltre i 65 anni, costituiscono il 9,9% del numero totale dei residenti. Inoltre, in base all’indice di vecchiaia, che rappresenta il grado di invecchiamento della popolazione, ci sono 251 anziani ogni 100 giovani.

    Questo considerevole numero di persone oltre i 65 anni di età si esplica, a livello territoriale, in una vasta e complessa domanda di servizi e prestazioni, sia a livello assistenziale che sanitario. Molto spesso all’età avanzata si affiancano delle disabilità anche gravi. Inoltre, la forte incidenza di anziani che vivono da soli, circa l’8,41%, senza, una rete parentale che possa prestare loro aiuto e sostegno, spesso con pensioni insufficienti, se non al di sotto dei livelli di povertà, con un assegno di 450 euro al mese, solleva un problema sociale a cui le istituzioni sono chiamate a rispondere in maniera sinergica ed efficace.

    L’accesso ai servizi socio-sanitari primari spesso risulta non semplice per una larga parte della popolazione, che, date anche le difficoltà socio-economiche dell’attuale contesto storico, manifesta un forte disagio con casi di marginalizzazione e rinuncia alle cure mediche. Le problematiche che la popolazione anziana, e le loro famiglie, vivono quotidianamente nello svolgimento di attività essenziali per la cura della salute e del benessere della persona, possono essere alleviate tramite la predisposizione di interventi diretti a migliorare in modo incisivo la qualità della loro vita e nel complesso dell’intero tessuto sociale.

    Lo scopo da raggiunger sarà quello di individuare ed applicare una nuova metodologia di assistenza sanitaria, economicamente sostenibile, tesa a fornire un servizio di ritiro della documentazione sanitaria e della consegna a domicilio dei farmaci all’interno del nostro centro urbano, rivolta a soggetti in età avanzata, con disabilità, afflitti da malattie croniche del tutto o parzialmente invalidanti, nuclei familiari (mamme con neonati, donne e uomini impegnati per lavoro, ridotta e/o totale mobilità.

    I vantaggi del servizio che abbiamo proposto sono duplici per le persone impossibilitate a muoversi ma anche per le loro famiglie, che devono affrontare lunghi tempi d’attesa, costi di spostamenti, ore di permesso da lavoro, i cittadini pertanto dovranno solo preoccuparsi di effettuare una telefonata per ottenere quanto gli necessita presso il proprio domicilio. Mentre al Comune di Cagliari consentirà un ritorno sociale e di immagine, perchè si offrirà una risposta estremamente valida ed efficace ai cittadini sulla richiesta di servizi essenziali per la persona, assicurando in modo attivo la tutela del diritto alla salute e supportando le fasce più deboli della popolazione.

    Il voto unanime del Consiglio Comunale significa abbracciare una nuova e innovativa soluzione ai problemi concreti che i cittadini, e soprattutto gli anziani, vivono quotidianamente, rendendoli maggiormente autonomi e attivi su ciò che concerne la loro salute e propositivi all’interno di una società in continuo cambiamento e con problematiche sempre diverse. Significa, semplificare e migliorare la qualità della vita dei propri concittadini. Dare servizi efficienti alla portata di tutti ed economicamente sostenibili, rappresenta una conquista della società civile.

    Lo scopo di questa mozione è raggiungere obiettivi importanti:

    - Tutelare il diritto alla salute, attraverso un sistema semplice, facilmente accessibile ed economicamente sostenibile, che consenta ai cittadini, soprattutto alle fasce più deboli, di reperire beni di primissima necessità, quali prescrizioni mediche e medicinali, direttamente a domicilio, migliorando la qualità della vita;

    - Diminuire il numero di soggetti con disagio sociale, costituendo un valido punto di riferimento per i cittadini;

    - Contrastare i fenomeni di emarginazione di anziani e diversamente abili;

    - Garantire ai cittadini in condizioni di disagio di disporre del servizio, quale implementazione delle attività istituzionali esistenti;

    - Incentivare momenti di vicinanza tra i cittadini e le istituzioni, arginando vissuti di solitudine in modo da far emergere il potenziale che gli stessi rappresentano per la società;

    - Costituire una rete di servizi efficace che abbia al centro il benessere della persona;

    - Offrire un servizio del tutto nuovo, coprendo aree di intervento al momento “scoperte”, in modo da soddisfare quei bisogni dei cittadini che non risultano soddisfatti, se non attraverso l’appoggio di familiari o soggetti terzi;

    - Realizzare un sistema di consegne ecosostenibile nel rispetto dell’ambiente;

    - Creare nuove opportunità lavorative all’interno del contesto territoriale di competenza.

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