Dopo le polemiche dell’anno scorso sul Bastione transennato per via dei danneggiamenti alla scalinata e del rischio che qualcuno si facesse male, il Comune ha speso ingenti somme per riaprire alla città uno dei suoi monumenti simbolo. Ieri notte, invece, riecco i vandali, i danneggiamenti e la probabile nuova chiusura (per tacere dell’enorme spreco di risorse pubbliche).
Qui sotto nell’articolo di Casteddu OnLine il dispiacere del Sindaco ed ilmio appello ad una collaborazione attivà di tutti i cittadini che hanno a cuore i nostri “tesori”: i controlli della forza pubblica, come la storia di questa città ha più volte dimostrato, da soli sono inutili, tutti devono tenere gli occhi aperti e segnalare ogni minima attività vandalica prima che sia troppo tardi.
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Zedda denuncia: “Bastione distrutto dai vandali nella notte, gesto assurdo”.
Bastione rovinato ieri notte dai vandali, clamorosa denuncia del sindaco Massimo Zedda. Leggete il suo sfogo appena trasmesso sui social network: “Pare che stanotte qualcuno si sia divertito a staccare una parte delle colonne che reggono le ringhiere della scalinata del Bastione di Saint Remy e l’abbia lanciata sui gradini, rovinando uno dei monumenti più importanti della città. Stiamo facendo ulteriori verifiche, ma sembra che la dinamica sia questa. Riusciremo a rimettere tutto a posto, sia chiaro. Ma vorrei che si capisse che i nostri monumenti sono un bene comune, nostro e di chi ama la nostra città. E che anche i fondi che useremo per riportare il Bastione alla normalità sono soldi di tutti noi. Spendiamo migliaia di euro per ripulire i nostri monumenti, dalla Torre dell’Elefante alle mura di Castello. Spendiamo milioni di euro per pulire le vie e le strade dalle cartacce che molti gettano in terra pensando che la città sia una grande pattumiera. Lo stesso vale per le cicche di sigarette al Poetto. Ripuliamo aree che non sono neppure di competenza del Comune, spendendo altri soldi. Stiamo cercando di recuperare le risorse per rimettere a posto i nostri palazzi storici e restituirli alla città. In un momento di crisi economica gravissima che colpisce le famiglie, i giovani, il mondo dell’impresa, del commercio e dell’artigianato della città vorremmo usare quei soldi per offrire nuovi servizi ai cittadini“.
Anche Giovanni Dore, capogruppo dell’Idv, prende posizione sull’assurdo atto di vandalismoal cuore di uno dei monumenti storici della nostra città: “”Ancora una volta i vandali in azione in città; gli stessi che ci hanno costretto ad un anno di chiusura di uno dei monumenti simbolo della città. E’ possibile che nessuno abbia visto ? su diffondiamo il più possibile e chi ha visto faccia subito una denuncia !! dobbiamo iniziare a ribellarci se vogliamo veramente bene alla nostra città“.
da CASTEDDU ONLINE (Jacopo Norfo)
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