Movimento Agende Rosse Emanuela Loi
Alla c.a. di Massimo Zedda Sindaco di Cagliari
Oggetto: Adesione all’appello di Salvatore Borsellino “Si muore generalmente perché si è soli”
Cara Giorgia, qualche settimana fa abbiamo partecipato ad un sit-in, di fronte al Palazzo di Giustizia di Cagliari, nel quale si esprimeva vicinanza e solidarietà all’avvocato Fabio Repici e ai magistrati palermitani Antonino Di Matteo, Francesco Del Bene, Roberto Tartaglia, Vittorio Teresi e Roberto Scarpinato. In quella sede ci avete informato sulla campagna lanciata in solidarietà per chi, come Giovanni Falcone e Salvatore Borsellino 20 anni fa, è impegnato in prima fila a smantellare il sistema mafioso in Italia. Lo Stato siamo noi o, almeno, lo Stato sano che combatte la mafia vogliamo essere noi. Con questa comunicazione, quindi, aderiamo all’appello di Salvatore Borsellino, che riportiamo in allegato, e chiediamo contemporaneamente al Sindaco, che riceve anch’esso questa comunicazione, di aderire e di promuovere tutte le azioni opportune affinché il Comune intero sia in prima fila nella solidarietà al pm Di Matteo e nella più generale lotta alla mafia.
Vi ringraziamo per il lavoro finora fatto e per quello che farete.
Cordialità,
Enrico Lobina
Giovanni Dore
Ferdinando Secchi
Giuseppe Andreozzi
Consiglieri Comunali a Cagliari
leggi (pdf) >>> S. Borsellino - lettera introduttiva
leggi (pdf) >>> S. Borsellino “Si muore generalmente perché si è soli”
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