Subito il piano per “Cagliari città della vela”.

    di Giovanni Dore.

    Tra le priorità (leggi cronoprogramma) che, come gruppo Sardegna Pulita, abbiamo posto al Sindaco da qui a fine consiliatura c’è proprio quella della individuazione e pianificazione di una “città della vela” nello spazio tra la prima fermata e marina piccola. Ora, finalmente, qualcosa si muove.

    Il contesto è più ampio e deve condurre l’azione dell’amministrazione a lanciare la meta cagliaritana sul circuito internazionale dello sport. Cagliari infatti, con il suo clima, i parchi, le zone umide ed il mare – abbinata ad un centro storico di grande interesse e ad una vivibilità considerevole – è una delle città europee dove meglio si possono svolgere competizioni sportive e sessioni di allenamento nei periodi invernali. Occorre, però lavorare molto sull’impiantistica e sulla realizzazione di grandi poli di attrazione.

    Uno degli obiettivi primari è dunque quello di realizzare un centro velico nell’area di Marina Piccola. Meglio, lì deve nascere “la città della vela“, che potenzialmente esiste già, ma deve essere solo pianificata. Di Luna Rossa e del grande fascino della Coppa America che arriverà quest’anno non occorre aggiungere nulla, ma non tutti sono a conoscenza del fatto che da oltre un mese la FIV ha mandato le squadre olimpiche a Cagliari, al Windsurfing Club (dove sono emersi due atleti campioni del modo giovanili ed in odore di olimpiadi per Rio) vengono ospitati gli atleti del windsurf e dei catamarani ; allo Yacht Club, i cui atleti primeggiano nelle classi Optimist e Laser in Italia ed Europa, ci sono i laser e 49er, al cui seguito sono venuti a “svernare” anche i velisti austriaci, inglesi e i portoghesi, i quali tutti alloggiano in albergo, consumano pasti nei ristoranti e frequentano le palestre sarde. Sviluppando questo settore, non appena vi sarà il calo della stagione balneare, Cagliari poitrà riempirsi di centinaia di appassionati di vela che daranno prima respiro e poi benessere a tutto il terziario cittadino. Ciò senza tener conto che – con un centro velica di eccellenza – vi è la grande possibilità di diventare campo di gara olimpico, nal caso in cui Roma si aggiudicasse le Olimpiadi del 2024.

    Ora che il Sindaco Zedda e l’assessore Frau stanno lavorando in questo senso, mi auguro che il progetto vada avanti con il coinvolgimento di tutti gli operatori del settore ed una pianificazione di qualità e nel rispetto della primaria attrazione della città che è la spiaggia del Poetto ed il grande specchio d’acqua del Golfo degli Angeli.

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      3 thoughts on “Subito il piano per “Cagliari città della vela”.

      1. A Marina Piccola la cittadella della vela.

        Cagliari avrà la sua cittadella della vela. Sorgerà a Marina Piccola, rispettandone la vocazione già spiccatamente marinara e la posizione strategica. Con l’obiettivo, e anche un po’ il sogno, di farne la location per le regate veliche delle Olimpiadi 2024. Questo l’esito dei due incontri avvenuti giovedì in Municipio, tra il direttore tecnico di Federvela Michele Marchesini, il presidente regionale Pietro Sanna, il consigliere federale Massimo Cortese, il sindaco Massimo Zedda e l’assessore al Turismo Barbara Argiolas prima, e l’assessore all’Urbanistica Paolo Frau, poi. Riunioni utili per ragionare sulla possibilità di un progetto che concili le strutture attuali, ne preveda temporanee per i grandi eventi, e ripensi le aree morte. Come il grande sterrato su viale Poetto, adesso parcheggio domenicale, appendice di una zona abbastanza grande da accogliere per tutto l’anno imbarcazioni e atleti. «In un momento di grandi investimenti, affinché la città si riappropri del mare in ogni direzione», ha detto il sindaco, «l’amministrazione, con la città intera, è disponibile a ogni progetto che possa consentire lo sviluppo della vela». Apprezzamento per la collaborazione è arrivato anche da Sardegna Pulita. «Crediamo che Cagliari abbia i requisiti per essere lanciata nel circuito internazionale dello sport», ha dichiarato il capogruppo, Giovanni Dore. «Sviluppando questo settore, con il calo della stagione balneare, Cagliari potrà riempirsi di centinaia di appassionati di vela che daranno prima respiro e poi benessere al terziario cittadino».

      2. La “città della Vela” è un obiettivo ambizioso ma assolutamente realizzabile per Cagliari che, in misura sempre più importante si sta affermando e posizionando nel mercato turistico per i suoi punti di forza. Il coinvolgimento del tessuto sociale di tutta l’area vasta di Cagliari, in termini di comunità locale nonché imprenditori del comparto turistico, avvierebbe un processo di marketing interno, necessario per le prospettive di progettazione durature e sostenibili nel tempo.

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